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Attualità

Festa dell’Olio 2018: il borgo di Vetralla ai tempi di Sigerico

La pro loco di Vetralla organizza, con il comune, l’evento “Sì v’olio – festa dell’Olio” arrivato ormai alla 17 esima edizione per festeggiarela produzione del vero oro di Vetralla, proprio l’olio. Grazie ai molti campi di olivi secolari che sono presenti nei dintorni, Vetralla è diventata celebre nei secoli proprio per la produzione del prezioso olio. L’evento si svolge nel pittoresco comune medievale di Vetralla il 24 e 25 novembre. Durante questi due giorni, a Vetralla le lancette dell’orologio tornano indietro fino ai tempi del medioevo. Il borgo rivive le sue antiche tradizioni medievali grazie a una rievocazione da non perdere.

In tutto il borgo ci saranno, oltre ai produttori di olio con i loro deliziosi prodotti, anche ricostruzioni storiche, narrazioni, racconti, ballate, storie e canti medievaliche creano un’atmosfera davvero suggestiva. Mentre si degustano i prodotti tipici del territorio, il centro storico di Vetralla rivive con nel Medioevo. I figuranti, nonché i venditori, indossano tutti un costume accuratamente ricostruito.

Lo spettatore assiste a uno spettacolo che comprende quattro diverse scene. Per introdurre ogni scena ci sono delle letture storiche con dei cantastorie e menestrelli per divertire grandi e piccini. Le scene sono ispirate a fatti storici realmente accaduti. La prima scena narra dell’arrivo dell’arcivescovo di Canterbury Sigerico dopo aver affrontato il lungo viaggio sulla via Francigena per poter giungere a Roma in pellegrinaggio. Il tema della seconda scena, invece, riproduce la lotta tar guelfi e ghibellini, in particolare la vicenda di Pietro di Vico.

Con la terza scena si entra nella superstizione Medievale e nella caccia alle streghe. I fatti si basano sulle trascrizioni di un vero e proprio processo a una strega di Vetralla. Infine, una quarta scena racconterà la storia di Vetralla tra il XI e il XV secolo quando il conte Guitto di Vetralla si dice che mise in atto una “svendita” di Vetralla della vicinissima Viterbo.

Saranno proiettate anche delle scene dei film diretti dal maestro Mario Monicelli “L’armata Brancaleone” e “Brancaleone alle crociate”, girati proprio nella Tuscia, per ricreare ancora di più l’atmosfera medievale. In tutto il pittoresco borgo caratterizzato da costruzioni in pietra rossiccia, vicoletti e scalinate risuoneranno canti popolari della tradizione vetrellese e musiche medievali.

L’oro di Vetralla, l’olio, è prodotto fin dai tempi degli etruschi, i quali erano prevalentemente pastori e agricoltori. La produzione dell’olio è storica e ancora oggi moltissimi produttori indipendenti curano dei meravigliosi ulivi per ricavare dai piccoli frutti la preziosa spremuta.L’olio extra vergine di oliva dei Vetralla ha un colore molto intenso con ricche sfumature verdi, il gusto è corposo e delicato, con un pizzico di amaro sul fondo. In occasione delle Festa dell’Olio 2018, a Vetralla ci sarà anche ma la Mostra Mercato con i produttori di tutta la Tuscia che portano le loro produzioni agricole, agro alimentari e vinicole.