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Il Carnevale Civitonico 2019 si concluderà ufficialmente questa sera con il tradizionale rogo del Puccio, ma nell’aria gira già il primo bilancio di questa edizione che purtroppo per una serie di vicende poco piacevoli sarà da dimenticare. Se sull’organizzazione del Carnevale Civitonico non si può dire nulla, infatti, sono stati i partecipanti a rovinare in parte quell’aria di festa che doveva allietare tutti quanti. Nel primo weekend di festeggiamenti si sono susseguite risse tra i più giovani e una trentina di ragazzi sono finiti all’ospedale, senza contare l’arresto di un venticinquenne per oltraggio, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. 

Conclusosi il primo fine settimana di festa, l’intervento del sindaco Angelelli è stato immediato ed è subito stata emanata un’ordinanza che vieta ai bar la vendita di alcol durante la sfilata. I gestori dei locali pubblici si sono subito ribellati a questa decisione, ma c’è da dire che il sindaco aveva le mani legate visto quanto accaduto il weekend precedente. Anche oggi quindi niente alcolici per coloro che partecipano al Carnevale: sembra proprio che sia stata l’euforia provocata dall’ubriachezza a portare molti ragazzi diritti all’ospedale.

Carnevale Civitonico: 20 ragazzi in ospedale e 1 arresto nel primo weekend di festa

Il bilancio del primo weekend del Carnevale Civitonico è stato critico. Ben 20 ragazzi sono finiti all’ospedale ed è stato necessario l’intervento dei militari per placare le numerose liti che sono sfociate tra i più giovani. Un ragazzo di 25 anni è stato arrestato per minaccia, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale: durante la sfilata è infatti sceso dal carro per scagliarsi contro i Carabinieri e prenderli a calci. All’origine di tutti questi comportamenti sembra proprio che ci sia stato un abuso di alcol e in alcuni casi di droghe da parte anche dei giovanissimi.

L’ordinanza del sindaco Angelelli

Il sindaco Angelelli non è potuto rimanere indifferente di fronte a quanto accaduto nel primo fine settimana di festeggiamenti. E’ quindi scattata subito un’ordinanza che ha fatto imbestialire i gestori dei locali e dei bar di Civita Castellana. Il sindaco ha infatti vietato la somministrazione e la vendita di alcolici durante la sfilata, per evitare che nel secondo fine settimana di festa (appena conclusosi) si ripetessero gli episodi di abuso.

Se è vero che i giovani possono comunque trovare altri modi per ubriacarsi, è altrettanto vero che il sindaco ha il dovere di limitare al minimo episodi come quelli che si sono verificati quel fatidico weekend. Ci sentiamo quindi di appoggiare la decisione presa da Angelelli, che ha cercato di mantenere il Carnevale Civitonico entro gli standard di sempre. Parliamo di una festa che da sempre è apprezzata per la pittoresca sfilata dei carri allegorici e che non merita certo di essere rovinata da episodi simili.

Stasera il rogo del Puccio: si chiude il Carnevale Civitonico

Al di là di quanto accaduto, il Carnevale Civitonico si è confermato una grande festa, sempre ben riuscita specialmente dal punto di vista dell’organizzazione. Stasera si concluderà con il tradizionale rogo del Puccio: simbolo del Carnevale a Civita Castellana ed emblema della fine dei festeggiamenti

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