Nel corso del biennio 2020-2021, a causa della pandemia da Covid-19, i servizi di take away e di food delivery, già in trend positivo negli anni precedenti, hanno fatto registrare una massiccia crescita. Leggendo i dati di uno studio dell’Osservatorio e-commerce B2C del Politecnico di Milano e di Netcomm si osserva, infatti, che il settore è cresciuto in Italia del 56% rispetto al 2018, facendo registrare introiti superiori ai 500 milioni di euro.
Un numero sempre maggiore di bar e ristoranti, per resistere a lockdown, chiusure e coprifuochi, ha deciso di affidarsi alle grandi piattaforme di consegna a domicilio – come Glovo, Deliveroo, Uber Eats e Just Eat – per consegnare ai clienti i propri prodotti. Ma di quali prodotti stiamo parlando? Gli italiani tra il 2020 e il 2021 hanno ordinato solo pizza oppure gli studi di settore e le recensioni di servizi takeaway ci dicono qualcosa di diverso?
Per rispondere a questa domanda, abbiamo deciso di affidarci all’Osservatorio Just Eat, che attraverso i suoi dati ci rivela come gli italiani, nel corso degli ultimi difficili mesi, abbiano deciso di acquistare moltissimi piatti vegeteriani e vegani, mostrando al contempo una grande attenzione a sostenibilità e salute.
Cresce la cucina Healthy
La consegna di cibi sani a domicilio, secondo l’Osservatorio Just Eat, è aumentata considerevolmente nel corso del 2020 e, secondo le previsioni, il trend sarà simile (se non maggiore) nel 2021. Sono sempre di più, infatti, bar e ristoranti che stanno inserendo proposte salutari all’interno dei menù digitali, dando ai clienti la possibilità di mangiare sano a casa e in ufficio, senza il bisogno di cucinare.
Sono inoltre cresciuti di numero i ristoranti specializzati, nati per soddisfare la domanda crescente dei consumatori italiani di healthy food. All’inizio del 2021, infatti, sono oltre 500 i ristoranti presenti su Just Eat che offrono ai propri utenti specialità salutari, come insalate, piatti vegani, vegeteriani e di cucina biologica.
Per offrire ai lettori qualche dato in merito, basti pensare che nel corso dell’ultimo anno i ristoranti specializzati in cucina vegana sono cresciuti del 158%, quelli vegeteriani del 77% e i ristoranti che in generale propongono una cucina healthy sono aumentati del 30%.
Ma, nello specificio, chi ordina healthy food in Italia? I dati ci dicono che le donne superano gli uomini (63% rispetto al 36%). Per quanto riguarda l’età degli amanti del cibo sano, invece, la fascia di 25-34 anni (con il 40%) supera quella dei 35-44 anni (30%). Fanalino di coda sono i giovani, 18-24 anni, con un 12%.
Dai superfood alle pokè bowl: i piatti a domicilio più acquistati
Ma quali sono i cibi green più acquistati a domicilio dagli italiani? Sempre secondo l’osservatorio Just Eat, non esiste un vero padrone del mercato del take away e del food delivery.
I piatti Healthy di tendenza da ordinare nel 2021, infatti, mescolano l’amore per la cucina mediterranea (in salsa veggie e km zero) al fascino per i superfood esotici. Troviamo, quindi: hamburger vegani e vegeteriani (a base di legumi e semi di quinoa), pokè bowl da comporre a seconda dei propri gusti, zuppe di legumi, insalate con verdure miste di stagione e hummus di ceci.
Le città più sane del Bel Paese
L’osservatorio Just Eat ha anche confrontato i dati del 2019 e del 2020, per osservare i trend di diverse città italiane e scoprire quale fosse la città tricolore più dipendente dalla cucina Healthy, almeno per quanto riguarda gli ordini a domicilio.
Al primo posto troviamo la capitale Roma, con un +400% di ordini vegani, +300% vegeteriani, +260% pokè e +60% insalate.
A seguire troviamo Trieste, con ordini poké al + 380%; e la moderna Milano (vegano +500%, senza glutine +190%, vegetariano +90% e poké +56%).
